Israele, Usa e Regno Unito attaccano gli Houthi in Yemen. Netanyahu: "Pagano l'odio contro di noi"
Oggi alle 10:28 AM
Almeno 30 attacchi attribuiti a Stati Uniti e Regno Unito sono stati registrati in poche ore nelle regioni di Saada e Amran, nello Yemen settentrionale, contro strutture sotterranee degli Houthi. Altri raid sono stati registrati nella capitale Sanaa – dove sarebbe stata presa di mira anche una grande centrale elettrica – in contemporanea con la manifestazione settimanale contro Israele. La tv Al Masirah, legata alla milizia sciita sostenuta dall’Iran, ha riportato una serie di raid aerei anche sul porto di Ras Issa nella provincia di Hodeidah, dove si ritiene che arrivino le armi inviate da Teheran.
Giovedì sera gli Houthi avevano lanciato tre droni contro Israele, i velivoli senza pilota sono stati intercettati prima di esplodere e senza causare danni. Secondo l'Idf, dall'inizio della guerra, gli Houthi hanno lanciato 40 missili balistici e 320 droni sul territorio israeliano.
Con il passare delle ore la dinamica e la paternità dei raid è emersa con maggiore chiarezza. Le Israel Defense Forces hanno confermato di aver lanciato attacchi aerei in risposta ai ripetuti raid con missili balistici e droni condotti dal gruppo sostenuto dall'Iran contro Israele. Secondo l'esercito, gli attacchi dell'aeronautica militare hanno preso di mira la centrale elettrica di Hezyaz, nei pressi di Sanaa, e le infrastrutture nei porti di Hodeidah e Ras Isa, sulla costa occidentale. Secondo l'Idf la centrale elettrica è servita “come fonte energetica centrale per il regime terroristico Houthi nelle sue attività militari”.
“Gli Houthi stanno pagando, e continueranno a pagare, un prezzo elevato per la loro aggressione contro di noi – ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu -. Oggi abbiamo attaccato obiettivi terroristici del regime Houthi lungo la costa occidentale e nel profondo dello Yemen. Gli Houthi sono un braccio dell'Iran e servono gli scopi terroristici del blocco iraniano in Medio Oriente”. I miliziani sciiti “rappresentano una minaccia per Israele e per l’intera regione, inclusa la minaccia alla libertà di navigazione globale. Non tollereremo attacchi ai nostri cittadini e al nostro Stato. Agiremo con determinazione e forza”, ha aggiunto il primo ministro.
"L’attacco odierno dell'Idf in Yemen è un chiaro messaggio al leader del gruppo terroristico Houthi, Abd al-Malik al-Houthi, e ai leader del gruppo terroristico Houthi in Yemen: Non ci sarà alcuna immunità per nessuno – ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz -. Vi inseguiremo e vi daremo la caccia e distruggeremo le infrastrutture del terrore che avete creato". L’operazione militare è stata lanciata mentre a Sanaa si teneva la protesta settimanale a sostegno della Striscia di Gaza: "Migliaia di sostenitori Houthi che hanno partecipato a una marcia di odio contro Israele hanno sentito da vicino la potenza degli aerei dell'aviazione – ha detto Katz – il porto di Hodeidah è paralizzato e quello di Ras Isa è in fiamme e il messaggio è chiaro: chi danneggia Israele sarà colpito molto di più".
L'articolo Israele, Usa e Regno Unito attaccano gli Houthi in Yemen. Netanyahu: “Pagano l’odio contro di noi” proviene da Il Fatto Quotidiano.