
"Vai dietro! Vai indietro, Eldar!": pilota lascia i comandi dell'aereo nelle mani del figlio, gli audio choc in cabina prima dello schianto

03/26/2025 09:32 AM
Il 23 marzo 1994 dall'aeroporto di Šeremet’evo di Mosca decollò il volo Aeroflot 593 diretto ad Hong Kong, con a bordo 75 persone. Il velivolo non giungerà mai a destinazione, si schianterà nella Siberia occidentale, senza alcuna possibilità di scampo per i passeggeri. Ai comandi dell'Airbus 310-304 c'era Jaroslav Kudrinskij, uno degli ufficiali con più esperienza, e, ad accompagnarlo, il primo ufficiale Igor Vasilyevich Piskaryov, il quale vantava circa 5.800 ore di volo alle spalle. In quegli anni, i piloti russi avevano la possibilità di far viaggiare la propria famiglia a metà prezzo su un volo da loro pilotato. Il comandante Kudrinskij fece salire a bordo i figli Jana e Eldar, rispettivamente di dodici e sedici anni, che avevano già volato con il padre in precedenza. Ma quel giorno, Kudrinskij violò il regolamento e non si limitò semplicemente a far entrare i figli in cabina.
Il pilota, per far divertire la piccola Jana, attivò il pilota automatico e lasciò che la figlia si godesse lo spettacolo in prima persona, proprio come se fosse lei a pilotare. Quando arrivò il turno del figlio maggiore Eldar, il gioco terminò in una tragedia. Il sedicenne si sedette al posto di comando e diede una spinta troppo forte alla barra di comando, così da disattivare parzialmente il pilota automatico. Questo significava che, in quel momento, Eldar aveva il controllo del velivolo e di tutti i 75 passeggeri presenti, nelle sue mani. Quando i piloti si erano resi conto che qualcosa non andava, era ormai troppo tardi. L’aereo ha iniziato a virare verso destra con un angolo di quasi 90 gradi, un movimento troppo brusco e ingestibile e ha quindi iniziato a scendere pericolosamente di quota. Allora, i due piloti hanno lottato con i comandi e sono riusciti a far uscire l’aereo dalla picchiata, ma hanno valutato male la forza e l’aereo è entrato nuovamente in stallo.
Ora è il Daily Mail a pubblicare le registrazioni audio della cabina di comando da cui emerge che, prima del terribile incidente, si sente il figlio Eldar domandare al padre: "Papà, posso girare?". E successivamente: "Giralo, guarda il terreno mentre ti giri. Andiamo a sinistra. Gira a sinistra. L’aereo sta girando?", chiede il comandante Kudrinskij al figlio, che entusiasta esclama: "Fantastico!". Dopo qualche minuto, si sente il ragazzo chiedere: "Perché sta girando?” e il padre rispondere: “Gira da solo?“. È stato proprio in quel momento che l'aereo si era lanciato in picchiata e dal nastro si sentono gli ultimi drammatici tentativi dei due piloti di riprendere il controllo del velivolo: "Vai dietro! Vai indietro, Eldar!", grida Kudrinskij contro il figlio: "Lo vedi il pericolo, vero?". Poi, per cercare di rassicurare i bambini, disse loro: "Uscite subito, è tutto normale".
Ma la verità era tutt'altra: la situazione del velivolo era diventata ormai insalvabile. La registrazione dalla cabina di comando si interruppe quando l'aereo si schiantò contro la catena montuosa di Kuznetsk Alatau a circa 260 chilometri orari. Le indagini sull’incidente non hanno trovato alcuna prova di un guasto tecnico e ritengono che sia stato causato dal fatto che ai bambini sia stato permesso di prendere il controllo del volo. Inoltre, è poi tragicamente emerso che se i piloti avessero lasciato il recupero all'autopilota, invece di risolvere il problema manualmente, il velivolo si sarebbe riassestato e i passeggeri sarebbero sopravvissuti.
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