"Gerry Scotti? Eravamo la coppia perfetta. Ci vogliamo un bene dell'anima, ma se fossimo andati in vacanza mi avrebbe strangolato": Maria Amelia Monti

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2025/01/20/maria_amelia_monti-1050x525.jpg

Per tutti è stata la moglie di Gerry Scotti. Non nella vita reale, è vero, ma in Finalmente Soli, la sitcom in cui Maria Amelia Monti interpretava la moglie del celebre conduttore: “Gerry è sempre stato il mio compagno di giochi. Nel momento in cui ci calavamo nel mondo di ‘Finalmente Soli’ diventavamo una coppia perfetta. Fuori dal set, però, siamo due persone caratterialmente molto diverse”, spiega l’attrice al settimanale Specchio. Un rapporto professionale segnato da un affetto smisurato anche a telecamere spente, come racconta la stessa Monti: “Ci vogliamo un bene dell’anima, ma se fossimo andati a fare una vacanza insieme, probabilmente lui mi avrebbe strangolato: va benissimo essere stata solo sua moglie per finta”.

Di recente, però, l’attrice è tornata sulle scene con Dove osano le cicogne di Fausto Brizzi. Un ritorno al grande schermo dopo aver intrapreso una carriera made-in-social, con ottimi risultati, questa volta con il suo reale marito Edoardo: “Tutto merito di mio figlio Leonardo”, sottolinea lei, che oggi parla ai più giovani attraverso spezzoni di vita quotidiana in cui si racconta con la sua naturalissima verve comica. Un’attitudine che risale all’infanzia, quando, “da bambina, piangevo e tutti ridevano. Dicevano che somigliavo a Stanlio: avevo chiaramente un lato comico, anche se involontario“, spiega ancora Monti. E su cosa le abbia dato la forza di cominciare una carriera da attrice, Maria Amelia ha pochi dubbi: la noia. “Ho passato la mia infanzia ad aspettare: che le mie sorelle rincasassero per giocare un po’ con me, ma non succedeva perché erano molto più grandi di me, aspettare che qualcuno che mi desse retta e aspettare il fine settimana per andare al lago di Bellano. Trascorrevo tanto tempo sola: niente asilo e pochissime passeggiate al parco. Ero quasi sempre a casa con la nonna”.

Non che i suoi genitori non provassero affetto per lei, anzi, “mi hanno voluto tantissimo bene, ma erano più presi dalle mie sorelle che erano adolescenti in pieno ’68. Quindi mi lasciarono a me stessa: non mi aiutavano nemmeno con i compiti“. E quell’autonomia forzata che, almeno inizialmente, poteva sembrare dolorosa, in realtà, “mi ha reso forte: sono uscita di casa presto e sono riuscita a tener testa ai difficili esordi artistici“, conclude Monti.

L'articolo “Gerry Scotti? Eravamo la coppia perfetta. Ci vogliamo un bene dell’anima, ma se fossimo andati in vacanza mi avrebbe strangolato”: Maria Amelia Monti si racconta proviene da Il Fatto Quotidiano.

img

Top 5 Serie A

×