"Blake Lively mi ha fatto piangere, è stata terribile. Mi ha accusato di qualcosa che non avevo fatto": la denuncia di una tiktoker in un video virale
Oggi alle 08:06 AM
“Blake Lively è stata terribile con me, mi ha fatto piangere. Ha completamente capovolto la narrazione per descrivere qualcosa che non avevo fatto”. A dirlo è una tiktoker americana, conosciuta sui social come ‘Cool Mom Jamie’, che ha raccontato l’esperienza che ha vissuto quando, ancora giovane, aveva lavorato come stagista sul set di 4 amiche e un paio di jeans, il film che ha segnato il debutto di Lively a Hollywood.
L’attrice, diventata celebre per il suo ruolo nella serie tv Gossip Girl, sarebbe attualmente al centro di una disputa giudiziaria con il regista di It Ends With Us, Justin Baldoni, che Lively ha denunciato per molestie sessuali che lei stessa afferma di aver subito nel corso delle riprese del film. Accuse che il regista ha fermamente negato, prima di passare al contrattacco, facendo causa all’attrice e a suo marito, Ryan Reynolds, per 400 milioni di dollari.
E adesso per la star di Gossip Girl si aggiunge una nuova accusa, questa volta da parte di una tiktoker che spiega di essere stata accusata ingiustamente da Blake sul set di 4 amiche e un paio di jeans: “Volevo partecipare al dramma di Blake Lively in quanto persona che ha lavorato con lei e che ha lavorato con i registi di Hollywood per oltre 10 anni – spiega la content creator in un video diventato virale su TikTok -. Stavo facendo uno stage a New York, era il 2005, (Blake, ndr) stava facendo le conferenze stampa per ‘4 amiche e un paio di jeans‘ con tre delle quattro ragazze, non so chi ci fosse lì, ma è stata Blake ad essere davvero terribile e a farmi piangere“.
L’influencer, che oggi sui social si definisce come “esperta dei media” e “personal trainer”, in quanto stagista era tra gli addetti ai lavori che aveva il permesso di accedere al set. E quel giorno, racconta, lei avrebbe dovuto semplicemente consegnare le bottigliette d’acqua ai membri del cast. Una mansione che, secondo quanto lei stessa spiega, avrebbe svolto diligentemente, senza parlare con nessuno perché “non si parla mai sul set” e anche perché “quando non sei un talent, fai solo quello che devi fare”. Al termine della giornata, però, tutti gli stagisti sarebbero stati convocati per una riunione d’emergenza: “Iniziano ad urlare contro di noi per essere stati poco professionali – aggiunge Jamie -. In quel momento ero molto confusa, mi guardai intorno e pensai: ‘Nessuno è stato poco professionale quel giorno’, almeno da quello che avevo potuto vedere. Poi, però, mi hanno chiesto di restare dopo la riunione“.
In quel momento, nella testa dell’influencer scattano i primi campanelli d’allarme. Tuttavia, non ha la più pallida idea di quello che avrebbe commesso. E a quel punto le dicono che “Blake, nello specifico, aveva detto che io ero stata poco professionale e che l’avevo trattata come se fossi una fan“. Secondo Jamie, però, non sarebbe vero: “Voglio ribadire che non le avevo parlato. Non avevo nemmeno idea di chi fosse, non aveva ancora recitato in ‘Gossip Girl’, non sapevo neanche il suo nome“. Un’accusa pesante, quella che Lively avrebbe rivolto nei confronti di una semplice stagista, racconta la stessa content creator, e che, infatti, l’ha mortificata al punto che “ho pianto sul treno per tornare a casa. Quando ha fatto quell’intervista (denunciando le presunte molestie subite da Justin Baldoni, ndr), mi sono ricordata di quando lei ha completamente stravolto la narrazione su di me e ha agito che se io avessi fatto queste cose offensive quando io non avevo nemmeno parlato con lei“, conclude la creator.
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