Il Campidoglio annuncia l'educazione affettiva nelle scuole romane. Protestano Lega-Fdi e Pro Vita

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/07/31/educazione-sessuale-scuole-1050x551.jpg

Il Comune di Roma ha stanziato 420mila euro per l’educazione affettiva e alla parità nelle scuole. Mentre non si fermano le polemiche per la scelta del governo di dirottare i fondi destinati alla formazione su sesso e relazioni nelle scuole a iniziative per la fertilità, il Campidoglio annuncia il suo progetto. La proposta, presentata dall'assessora alla Scuola Claudia Pratelli e dalla coordinatrice dell'Ufficio capitolino Diritti Lgbt+, Marilena Grassadonia, prevede la selezione di 15 progetti, uno per ciascun Municipio, da realizzare in collaborazione con le associazioni durante l'orario scolastico a partire da quest'anno. A essere interessati saranno gli studenti e le studentesse che hanno tra gli 11 e i 14 anni.

"Siamo orgogliosi“, ha dichiarato Pratelli, “perché la conta dei femminicidi, della discriminazione e violenza sul genere e l'orientamento sessuale ci restituisce una responsabilità importante come amministrazione. Oggi ancora non c’è nelle scuole l'educazione sessuo-affettiva nonostante ce ne sia grande bisogno". I corsi si focalizzeranno su quattro temi principali: educazione socioaffettiva e relazionale, parità di genere, prevenzione della violenza e della discriminazione legate al genere e all'orientamento sessuale, e prevenzione della violenza di genere nel mondo digitale. "Dobbiamo aiutare i ragazzi a crescere consapevoli e a gestire la loro dimensione sociale e affettiva", ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri, sottolineando l'importanza di affrontare queste tematiche nell'educazione dei giovani.

Il progetto ha sollevato critiche da parte delle forze politiche di centrodestra. FdI ha espresso dubbi sulla presenza di Grassadonia, ex presidente di Famiglie Arcobaleno, sostenendo che l'iniziativa sia un tentativo di introdurre un'"ideologia finalizzata ad annullare il genere" nelle scuole. Grassadonia ha replicato sui social: "Per combattere l'omolesbobitransfobia, è necessario lavorare sul piano formativo e culturale. La scuola è il primo luogo dove promuovere un'educazione all'affettività e alle differenze, veicolo laico di una cultura del consenso. Fratelli d’Italia, inoltre, ha chiesto che i genitori possano esprimere il loro consenso prima che i figli partecipino ai corsi. "Il bando potrebbe essere favorevolmente accolto anche dal gruppo di Fratelli d'Italia, se questi avessero veramente come obiettivo l'educazione al rispetto e all'accoglienza delle differenze nella sua totalità. ", ha dichiarato il gruppo capitolino di FdI in una nota. La Lega ha definito lo stanziamento "uno spreco di denaro pubblico per imporre una visione ideologica: si vogliono sostituire alle famiglie". Pro Vita & Famiglia ha accusato il Comune di essere "ostaggio” di presunte “lobby Lgbt" e di voler introdurre un'ideologia gender nelle scuole. "Le famiglie romane non resteranno a guardare mentre il sindaco Gualtieri finanzia corsi gender e Lgbtq nelle scuole dei loro figli", ha affermato Jacopo Coghe, portavoce dell'associazione.

In difesa del progetto, l'associazione Scosse ha criticato le opposizioni, definendo le proteste "un atto irresponsabile verso le necessità educative attuali". "L'odio verso le differenze e la laicità, strillato da alcuni, è un atto irresponsabile nei confronti delle classi di oggi", ha dichiarato l'associazione, esortando le istituzioni a concentrarsi sull'inclusione e sulla pluralità. Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, ha espresso pieno supporto all'iniziativa, definendola un passo fondamentale nella lotta contro la violenza di genere e l'omobilesbotransfobia. "Le iniziative promosse da figure come l'assessora Pratelli e Marilena Grassadonia sono l'unica strada percorribile per contrastare queste forme di violenza. Si preferisce strumentalizzare la vita dei giovani, invece di riconoscere la necessità di una nuova cultura che promuova consenso e inclusione", ha dichiarato Colamarino.

L'articolo Il Campidoglio annuncia l’educazione affettiva nelle scuole romane. Protestano Lega-Fdi e Pro Vita proviene da Il Fatto Quotidiano.

img

Top 5 Serie A

×