Nel 2024 il più grande aumento di CO2 nell'atmosfera. L'Osservatorio delle Hawaii ha registrato un balzo di 3,58 parti per milione
Oggi alle 12:15 PM
Il 2024 si conferma campione di record (negativi) per il clima. Dopo le notizie dell'osservatorio UE sul clima Copernicus, per il quale quello appena chiuso è stato l'anno più caldo mai registrato da quando esistono le rilevazioni scientifiche, il 2024 si porta a casa un altro fosco primato: quello di anno con il maggior aumento di CO2nell'atmosfera. L'Osservatorio di Mauna Loa alle Hawaii ha infatti registrato un balzo di 3,58 parti per milione nel 2024, il più consistente a memoria di dati (quindi dal 1958 in questo caso) secondo quanto riportato dalla rivista NewScientist.
L'aumento record è dovuto in parte alle emissioni di CO2 derivanti dalla combustione di combustibili fossili e da altre azioni umane, come l'abbattimento delle foreste, che hanno raggiunto un livello record nel 2024. A ciò si è aggiunto un gran numero di incendi boschivi, alimentati da temperature globali da record, aumentate dal sistema meteorologico El Niño in aggiunta al riscaldamento a lungo termine di origine antropica. Richard Betts del Met Office, il servizio meteorologico del Regno Unito prevede che i livelli di CO2 atmosferica misurati a Mauna Loa aumenteranno quest'anno di 2,26 parti per milione (ppm), con un margine di errore di 0,56 ppm. È molto meno del record del 2024, ma ci porterà oltre l'ultimo possibile percorso per limitare l'aumento delle temperature superficiali globali a 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali.
Il livello di CO2 nell'atmosfera è la misura più importante quando si parla di cambiamento climatico, perché l'aumento della CO2 atmosferica è il fattore principale che determina il riscaldamento sia a breve che a lungo termine. Le prime misurazioni in corso dei livelli di CO2 sono state effettuate proprio a Mauna Loa. "Poiché questa stazione ha la registrazione temporale più lunga – afferma Richard Engelen del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) dell'UE – e si trova anche lontano dalle principali emissioni e dai principali pozzi di CO2 di origine antropica e naturale, viene spesso utilizzata come riferimento per il cambiamento globale nelle concentrazioni di CO2".
Con le osservazioni dai satelliti, tuttavia, è ora possibile misurare direttamente il livello globale medio di CO2 atmosferica. Secondo il CAMS, è aumentato di 2,9 ppm nel 2024. Non un record, ma comunque uno degli aumenti più grandi da quando sono iniziate le osservazioni satellitari. A Mauna Loa, l'aumento di CO2 è stato superiore al livello medio globale – afferma Betts – a causa del gran numero di incendi boschivi nell'emisfero settentrionale nel 2024. "Le emissioni di incendi nell'emisfero settentrionale sono state particolarmente elevate l'anno scorso", afferma e ci vuole tempo perché le colonne di CO2 provenienti da fonti come gli incendi boschivi si mescolino uniformemente nell'atmosfera in tutto il mondo.
Gianmarco Pondrano Altavilla
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